La quarta rivoluzione industriale è cominciata e noi imprenditori non possiamo rinunciare all’opportunità di pensare al futuro delle nostre imprese; dobbiamo innovare se vogliamo competere e crescere. Alla fine del ‘700 sono iniziati i primi processi di meccanizzazione, che poi sono diventati industrializzazione e automazione nel XX secolo; l’evoluzione è ancora in corso e oggi siamo nel pieno dell’era della digitalizzazione.
Le aziende italiane devono cogliere tutte le potenzialità delle nuove tecnologie digitali ed introdurle nei processi, nei servizi, nelle infrastrutture per rimanere competitive a livello internazionale.
Internet of things, il cloud, l’automazione avanzata, i big data, la stampa 3D, la nanotecnologia come sensori, tag, rfid rappresentano il futuro dell’industria. Utilizzare le smart technologies all’interno della propria impresa significa ottenere maggiore efficienza e flessibilità: ridurre i costi di fabbricazione e di logistica fino al 20%, contrarre il capitale circolante ed i costi indiretti (manutenzione) anche fino al 30%. Nel contempo possono altresì aumentare il flusso e la velocità delle informazioni, tracciare e monitorare i processi interni, garantirne sicurezza e controllo.
Il modello dell’industria 4.0, nato in Germania e sostenuto dalle istituzioni tedesche, deve essere però rivisto e riadattato alla realtà manifatturiera italiana in un contesto di nuove e strategiche politiche industriali. Resta comunque un processo di trasformazione delicato per le nostre micro, piccole e medie imprese che mira nel lungo periodo ad un miglioramento delle performance aziendali mentre oggi richiede un grande sforzo in termini di investimenti e di gestione del cambio culturale, organizzativo e generazionale. L’investimento nella tecnologia non è infatti sufficiente; l’innovazione dei sistemi produttivi passa soprattutto dalle persone in quanto fattore competitivo e distintivo.
E nell’ottica di promuovere e diffondere la cultura dell’innovazione nel nostro territorio manifatturiero, abbiamo organizzato l’INNOVATION WEEK dal 24 al 27 ottobre, quattro incontri su tematiche diverse all’interno di eccellenze produttive della Toscana del Sud (Arezzo, Siena e Grosseto).
Sono fermamente convinto che il connubio tra la creatività italiana e l’adozione intelligente delle nuove tecnologie ci permetterà di ottenere, nel prossimo futuro, risultati di eccellenza produttiva e di rivivere un nuovo rinascimento industriale.
Presidente e Fondatore di Zucchetti Centro Sistemi SpA, nonché Vice Presidente con delega all’Innovazione di Confindustria Toscana Sud.
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