Si sente parlare da anni di Smart Home, ma cosa significa? È un modello abitativo caratterizzato da un approccio progettuale multidisciplinare (che coinvolge ingegneria, architettura, edilizia, informatica, telecomunicazioni, design, ...) che ha come fine la gestione integrata e sostenibile degli edifici, che alla fine del percorso diventano “intelligenti” e si gestiscono in autonomia, con evidenti vantaggi che riguardano le tre E: Ecologia, Energia, Economia.
E una casa non può dirsi "Smart" se non abbraccia anche il giardino, ecco perché l’abitazione del futuro sarà una perfetta sintesi tra Tecnologia e Natura. Zucchetti Centro Sistemi (ZCS) lavora da anni alla definizione di un modello abitativo efficiente e mette già a disposizione strumenti efficaci e alla portata di tutti per ottenere edifici automatizzati e iperconnessi (gestiti da un cloud con dati aggiornati e sempre disponibili) e alimentati da fonti rinnovabili.
ZCS Azzurro, ad esempio, è un inverter fotovoltaico di ultima generazione che permette di generare e accumulare energia e rimetterla a disposizione nei momenti di maggior consumo, anche nelle ore di mancato irraggiamento.
Nemh2o è un robot per piscine, silenzioso e senza filo, che abbatte l’uso di prodotti chimici e si ricarica in acqua tramite induzione rendendo totalmente automatica la pulizia della vasca. Un enorme risparmio di tempo che è stato quantificato in 240 ore all’anno.
Ambrogio è il robot eco-friendly che si prende cura del prato in totale autonomia e sicurezza. Tutti i robot Ambrogio tagliano il prato in modo eccellente e senza inquinare e, grazie al taglio mulching quotidiano, in una stagione consentono di risparmiare diversi chilogrammi di concimi chimici e metri cubi di acqua. Inoltre, grazie a un App dedicata, ci si può connettere via smartphone e interagire con il robot sempre o ovunque ci si trovi. Arrivato alla quarta generazione, la nuova linea di Ambrogio è stata presentata e premiata anche all’ultima fiera EIMA 2018.
Per approfondire l’argomento visita la Casa Green di ZCS
PRATO & MANUTENZIONE: COSE DA SAPERE
A proposito di prato, oggi è importante che il tappeto erboso sia gestibile e sostenibile. Ecco alcuni consigli utili da seguire prima e dopo l’impianto di un prato di graminacee nel giardino di casa:
- Un prato ha bisogno di almeno 6 ore al giorno di sole diretto per essere bello e sano. Troppa ombra, viceversa, produrrà un prato stentato, debole e poco folto.
- Le superfici a prato marginali e staccate dal corpo centrale sono di intralcio alla manutenzione. Sostituiscile con gruppi di arbusti o erbacee perenni
- Sotto le chiome di alberi sempreverdi o con radici superficiali il prato cresce male. Non riseminare, ricopri l’area con cippato di ramaglie: protegge e nutre la piante
- Le zone di passaggio e ad elevato calpestio non vanno d’accordo con un prato sano e folto: meglio sostituirle con altri tipi di coperture drenanti, ad esempio la ghiaia
- Un taglio sistematico del tappeto erboso, giornaliero nel caso dei robot, evita che le infestanti vadano a seme e si diffondano
- Regola l’altezza di taglio a seconda delle stagioni. A fine luglio, ad esempio, il taglio dovrebbe essere più alto rispetto a periodi meno torridi
- Grazie al taglio Mulching l’erba sminuzzata ricade sul terreno e diventa fertilizzante naturale per il prato che ne guadagna in salute e bellezza
Landscape designer e cultore di nuove tecnologie. Mi divido tra il mondo dei magazine e la progettazione dei giardini in ogni sua forma, che realizzo insieme allo studio Lefty Gardens del quale sono co-fondatore.
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